venerdì 27 settembre 2013

Area di lavoro 3D

Prima di iniziare la modellazione 3D è bene ottimizzare l'area di lavoro con gli strumenti necessari a rendere le operazioni più rapide.
Oltre le principali barre degli strumenti standard è possibile aggiungere quelle dedicate, necessarie per la progettazione tridimensionale.
Utilizzando il tasto destro del mouse, da qualsiasi toolbars, apparirà un elenco come in figura dove poter inserire, a nostro piacere, gli strumenti necessari per personalizzare la nostra area di lavoro.


Terminata la disposizione, può essere salvata come area di lavoro personalizzata da menu: Strumenti / Aree di lavoro / Salva corrente con nome...

Inserire tutte le toolbars come in figura per poter procedere con i prossimi argomenti.

Dal 2D al 3D

E' possibile creare solidi e superfici 3D con forme elementari oppure mediante la combinazione o l'estensione di oggetti esistenti.
Un solido 3D può essere creato estrudendo una figura 2D lungo una traiettoria specificata in uno spazio 3D.
Le forme 3D di base, solidi elementari o primitive 3D, come cubo, sfera, cilindro, cono, piramide, cuneo e anello, possono essere combinate per creare solidi complessi.




domenica 22 settembre 2013

Blocchi con attributi

Un attributo è un etichetta o un contrassegno che consente di associare i dati ad un blocco. Alcuni esempi di dati che possono essere contenuti in un attributo sono i numeri di parte, i prezzi, i commenti o i nomi dei proprietari. Il contrassegno equivale al nome di una colonna in una tabella di database. 

Nell'illustrazione che segue viene illustrato un blocco con quattro attributi:

TIPO, PRODUTTORE, MODELLO e PREZZO.

Le informazioni degli attributi estratte da un disegno possono essere usate in un foglio elettronico o in un database per produrre una lista di parti o una distinta dei materiali. Ad un blocco possono essere associati più attributi, a condizione che ciascuno di essi abbia un'etichetta diversa.
Gli attributi possono essere "invisibili". Un attributo invisibile non viene visualizzato o stampato; tuttavia, le informazioni relative agli attributi vengono memorizzate nel file di disegno e possono essere scritte in un file di estrazione da usare in un programma di database.
Ogni volta che si inserisce un blocco con attributo variabile, verrà automaticamente richiesto di digitare i dati da memorizzare con il blocco. Per i blocchi possono anche essere utilizzati attributi costanti, ovvero il cui valore non cambia. Gli attributi costanti non richiedono l'immissione di un valore quando si inserisce il blocco.

Procedura:

realizzare per prima un elemento da trasformare poi in blocco;
per creare il primo degli attributi da menù: Disegna / Blocco / Attributo...
oppure digitare: DDATTDEF

finestra definizione attributo:


per inserire la seconda definizione attributo ripetere come la prima, ma selezionare "allinea sotto la precedente definizione dell'attributo", come segue nell'illustrazione:


Adesso possiamo trasformare il tutto in blocco, comprendendo gli attributi nella selezione.

Quando la procedura per creare il blocco sarà terminata, gli attributi si renderanno invisibili, come da impostazione, e apparirà la finestra "Edita attributi" per un riepilogo delle caratteristiche che abbiamo inserito.

Visibilità attributi e modifica:

comando: VISATT 
Normale: impostazione predefinita
ON: tutte le scritte sono visibili
OFF: tutto spento

comando: EDITATT
vedere e/o modificare gli attributi di un solo blocco